De zerbi "Catania-Napoli il pari?non serve a nessuno"

Roberto De Zerbi, fantasista in prestito al Brescia ma di proprieta' del Napoli ed ex del Catania, ha rilasciato un'intervista a "Napoli Magazine".- Il Napoli ha raggiunto l'obiettivo salvezza con grande anticipo. Un risultato prestigioso..."Raggiungere la salvezza in serie A con 7 giornate di anticipo non e' semplice, per questo faccio i complimenti ai miei ex compagni. A dir la verita', a questo punto, il Napoli poteva avere molti punti in piu', perche' diverse partite sono sfuggite per qualche disattenzione".- Tante polemiche su Reja, pero' il Napoli si e' tolto delle soddisfazioni battendo le big..."Reja ha avuto tante critiche, ma a Napoli ha sempre fatto bene. I risultati che ha ottenuto non si discutono. Quest'anno il Napoli ha giocato un buon calcio, mentre l'anno scorso eravamo obbligati a vincere e non riuscivamo ad esprimerci nel migliore dei modi".- Questa salvezza ottenuta dal Napoli la sente anche un pò sua?"Non tanto, perchè fin quando ci sono stato non ho giocato con continuità. Non la sento mia questa salvezza pero' mi fa veramente piacere perche' sono amico dei giocatori azzurri. Sono grato alla societa' partenopea, al presidente e a Marino. Seguo le partite del Napoli da tifoso, oltre che da interessato perche' sono un calciatore di proprietà del Napoli".- Nel prossimo turno si affrontano Catania e Napoli. Gli azzurri possono giocarsela senza troppe pressioni..."Sono legatissimo sia al Napoli che al Catania. Adesso il Catania sta vivendo un momento delicato ed ha bisogno di punti, pero' anche il Napoli se riesce a giocare bene in questo finale di stagione potrebbe ambire ad un piazzamento in Uefa. Non mi sento di sbilanciarmi: mi auguro che il Napoli raggiunga l'obiettivo Uefa e che il Catania si salvi presto".- Il suo obiettivo e' quello di tornare in A con il Brescia. Poi come andra' a finire?"Non lo so. Andare in serie A, quest'anno, e' piu' difficile degli anni precedenti. Ci sono tante squadre che corrono e il pareggio vale come una sconfitta, per questo dico che e' piu' dura. Poi a giugno vedremo cosa fare. Tornerei a Napoli volentieri, come pure devo dire che resterei a Brescia perche' qui sono a casa mia. Vedremo il destino cosa mi riservera'. Di sicuro non faro' opposizioni".- E' tornato in B solo per il Brescia. E' un'eccezione che ha fatto solo perche' si trattava della squadra della sua città?"E' andata proprio cosi'. Questo non significa che snobbo la serie B. Semplicemente volevo confrontarmi con la serie A, una categoria che fa gola ad ogni calciatore. Sono venuto a Brescia piu' che volentieri, ma sono sceso in B solo per le rondinelle".- Che idea si e' fatto dei nuovi innesti del Napoli?"Hanno fatto benissimo. Santacroce e Mannini sono stati molto bravi. Per me Santacroce puo' puntare alla Nazionale in futuro, anche se non dobbiamo dimenticarci di Cupi che nel girone d'andata ha giocato benissimo. Cosi' come hanno pescato Hamsik, Lavezzi e Gargano, il d.g. Marino e' stato bravo a prendere Pazienza: lo conosco bene Pazienza ed e' un ottimo giocatore. Mi sta piacendo tantissimo Gianello, che non ha fatto sentire l'assenza di Iezzo. Ha dimostrato di essere un grandissimo portiere".- Con l'addio di Sosa a fine stagione e l'infortunio di Zalayeta, sta passando un treno importante per Calaiò. Che messaggio si sente di lanciargli?"So quanto ha sofferto Calaiò, perche' non e' facile stare in panchina. Abbiamo provato le stesse sensazioni e le stesse emozioni. Secondo me verra' il suo momento, non so se quest'anno o l'anno prossimo. Ho esultato per i due gol di Emanuele al Livorno, perche' e' un bravissimo ragazzo e merita il meglio".- Catania-Napoli: per chi fara' il tifo? E poi il suo pronostico..."Non so se sperare in un pareggio o no, perche' serve poco ad entrambe le squadre. Piu' che un pronostico mi auguro che il Napoli e il Catania possano raggiungere i rispettivi obiettivi".- Il saluto di De Zerbi ai tifosi azzurri..."Saluto tutti con affetto. Conservo sempre un ottimo ricordo di Napoli".

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