Berlusconi "Il napoli merita l' europa"

Trovare il Napoli in Europa, magari in Champions insieme con il suo Milan. È l'augurio del leader del PDL Silvio Berlusconi, in esclusiva ai microfoni di 'Radio Gol', programma in onda su Radio Kiss Kiss Napoli. «Credo che la strada intrapresa da Aurelio de Laurentiis nel calcio sia quella giusta, lui è un bravissimo imprenditore nel cinema e sta dimostrando di capirci anche di calcio. Il Napoli aveva tanto bisogno di un grande presidente; credo che De Laurentiis possa diventare un presidente vincente e il mio augurio è di trovare la vostra squadra in Europa, magari insieme al Milan in Champions League». «Il futuro del Milan sarà quello che rispecchierà il suo recente passato sotto la mia gestione». E poi ancora: «voglio molto bene ad Ancelotti che si è perfettamente integrato nelle nostre idee e nella nostra filosofia» e si augura «che sia ancora lui» in panchina. «Il Milan - ha aggiunto - è una squadra che ha ricevuto una missione precisa: diventare la prima squadra al mondo scendendo in campo ogni volta per essere padrona del gioco, per superare gli avversari nel rispetto pieno loro e delle regole e praticando bel gioco. Questo ci ha portato ai risultati che conosciamo e cercheremo sempre di rafforzare l'organico con l'immissione di campioni autentici ma ne abbiamo già tanti in organico di primissima qualità». Berlusconi ammette che «vista l'età di Maldini e di altri, dovremo ringiovanire la difesa». Parla dell'infortunio di Ronaldo «che ci ha toccato tanto e che spero nel giro di qualche mese possa tornare ad essere il campione che sono sicuro potrebbe ancora essere se solo lo volesse». Comunque, aggiunge, «stiamo già guardando al mercato internazionale perchè abbiamo bisogno di una prima punta forte con dietro il fantastico Pato e dietro ancora Kakà. Credo che il Milan abbia nel suo destino l'impegno di continuare ad essere una squadra protagonista in Italia, in Europa e nel mondo». Rispondendo a una domanda sulle sorti delle squadre italiane in Europa, Berlusconi ha detto: «Nel calcio non si può sempre vincere. Abbiamo vinto il campionato del mondo, il Milan ha vinto la Champions, poi la Coppa Intercontinentale. Adesso inspiegabilmente ha fatto due capitomboli in casa però ha continuato a vincere in trasferta. Il calcio lo conosciamo, è la metafora della vita ed ha dei momenti di alti e bassi ed in questo momento sia per i rossoneri che per il calcio italiano non è il miglior momento ma ci riprenderemo».