TIFOSI NAPOLETANI

L'attaccante rivela l'indiscrezione di mercato e punzecchia Platini: "Ditegli che batterli ai rigori è stata una vera goduria".Era una voce che girava ormai da tempo, ora anche il diretto interessato la conferma: Luca Toni non solo era stato quest'estate ad un passo dal Milan, aveva anche già firmato il contratto...Toni, le big italiane sono state sempre sul punto di prenderle ma poi non se ne è fatto nulla..."Sapete tutti che sono stato vicino all'Inter due anni fa e anche la Juve mi cerò. Con il Milan, però, ero andato oltre: avevo già messo la firma sul contratto. E anche con la Roma, ai tempi dell Lodigiani, c'era stato un approccio".E in Germania come va?"Una favola, se si considera com'è vissuto il calcio da noi. In Italia però il livello tecnico tattico è migliore, abbiamo allenatori più bravi. Comunque consiglierei Diego del Werder...".Del campionato italiano cosa pensa?"L'Inter è la più forte del reame, c'è poco da fare. Ha dimostrato anche nel derby di avere più armi rispetto al Milan. E Ibrahimovic, per me, è più forte di Kakà".I suoi possibili eredi, invece?"Ne vedo due: Pazzini e Bianchi, anche se da quando è andato in Inghilterra l'ho perso di vista".E l'Europeo?"Siamo capitati in un girone d'acciaio, non di ferro. Però, grazie al lavoro di Donadoni, in Scozia ho rivisto l'Italia del Mondiale. Spero di arrivare all'ultima gara con la Francia già qualificati".Sa che Platini ha detto che non li battiamo dal 78, rigori a parte?"Ah sì? Allora ditegli che batterli ai rigori è stata una vera goduria...". (Il Giornale/Goal)Napoli Magazine