Se a casa Cannavaro fossero superstiziosi, il prossimo Natale giocherebbero a tombola solo con 88 numeri, fuori il 21 e l’8. I fratelli Cannavaro erano curiosamente impegnati entrambi nell’anticipo del sabato sera, in contemporanea. Paolo in difesa al San Paolo, nell’emozionante Napoli-Udinese, inizio alle 20.30. Il Pallone d’Oro Fabio all’Estadio Mediterraneo, in un Almeria-Real Madrid fatto apposta per sorprendere chi è primo in classifica con 9 punti di vantaggio. Fischio d’inizio in Spagna venticinque minuti prima, 20.05. Alle 21.08, il minuto nero dei fratelli Cannavaro. Al San Paolo è il trentaseiesimo del primo tempo, Zapata a sorpresa si invola da solo verso la porta napoletana, Paolo Cannavaro se lo fa sfilare e rimedia sgambettandolo da dietro. Espulso. Alle 21.08 in Spagna, venti secondi più tardi, a 2364 km di distanza, è iniziato da pochi attimi il secondo tempo di Almeria-Real Madrid. Il laterale sinistro dell’Almeria Crusat, un nome un destino, mette nell’area piccola dalla sinistra un palla bassa ficcante per Negredo. Lo dovrebbe tenere Fabio Cannavaro, che invece lo marca in ritardo e gli frana con le ginocchia dietro le gambe. Calcio di rigore per l’Almeria, 2-0, clamorosa disfatta del Madrid. Tutto in venti secondi.
Fonte: gazzetta.it
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